martedì 26 gennaio 2016

Tre Donne di Bruno Sperani, letto da Katia Monaco

Vi annunciamo l'uscita dell'audiolibro: "Tre Donne" scritto da Bruno Sperani alias Beatrice Speraz, letto da Katia Monaco.

Audiolibro Tre Donne

(Clicca qui per ascoltarne un brano.)



Bruno Sperani, pseudonimo di Vincenza (Beatrice) Speraz , nata a Spalato, in Dalmazia nel 24 di luglio1839. Nata da Elena Alessandri, donna della vecchia nobiltà provinciale, e da Marino Pare-Spèrac, slavo di modeste origini. Rimasta orfana in giovane età di entrambe i genitori, viene allevata in Istria da parenti della madre. Appena compiuti i 18 anni la maritano forzatamente con Giuseppe Vatta, che non ama, ma da cui avrà tre figli. Alla soglia dei trent’anni, innamoratasi del triestino Giuseppe Levi, Beatrice abbandona la famiglia e si rifugia in un’unione forzatamente clandestina con l’amato di antica famiglia triestina. La coppia si trasferisce a Bologna, ed avranno quattro figlie che sono ancora bambine quando il padre viene a mancare, nel 1875, lasciando la moglie nella necessità di provvedere autonomamente al loro sostentamento. Si mette così a scrivere e nel 1876 pubblica la sua prima novella. Vive a Milano dal 1876 e qui descrive le attività del mondo operaio e socialista. Nel 1885 conosce il pittore Vespasiano Bignami, a cui la lega da subito una profonda passione ricambiata, che potrà però coronarsi soltanto nel 1914, quando, in seguito alla morte di Vatta, i due godranno del diritto a congiungersi in matrimonio. Grazie alla raggiunta serenità affettiva, Beatrice può finalmente dedicarsi completamente all’attività letteraria, che conosce dalla metà degli anni Ottanta una stagione lavorativa particolarmente intensa e felice. Sofferente in salute negli ultimi anni, Beatrice Speraz si spegne nella notte del 2 dicembre 1923, amorevolmente assistita da Bignami.
Trama:

Ci voleva una donna, costretta a scrivere con lo pseudonimo di un uomo, per cogliere l'essenza della vita e delle vicende delle contadine della Lombardia nella fine dell'800. Uno scorcio davvero avvincente.



Nessun commento:

Posta un commento